Infertilità e sterilita maschile come curarla

La cura della Infertilità Maschile: Quando è dovuta al criptorchidismo: negli adulti è impossibile migliorare la funzionalità del testicolo fuori posto. Davanti a questa anomalia congenita è possibile solo prevenire i danni futuri facendo scendere il testicolo nello scroto già nella prima infanzia. Se il criptorchidismo  è bilaterale, in genere i testicoli sono geneticamente difettosi e quindi ai fini della … Continua a leggere

La sterilità femminile: le cause

  La sterilità di coppia può dipendere sia dalla donna che dall’uomo ma anche da entrambi. Oggi le tecniche diagnostiche permettono di individuare le cause della sterilità con esami del sangue e vari esami come l’isteroscopia e l’isterosalpigografia. Le cause della sterilità femminile possono essere diverse tra cui la mancata o difettosa ovulazione che riguarda il 55% delle donne: se … Continua a leggere

Sterilità di Coppia:le cosa da sapere

Desiderare un figlio e non riuscire ad averlo è una esperienza che capita  più o meno al 20% delle coppie. Nella maggior parte dei casi, però,  non si tratta di un procedimento senza soluzione: oggi infatti la sterilità di coppia viene curata  dai Centri P.M.A. con un certo successo  anche nei casi davvero limite, grazie alle tante ricerche e personale specializzato che … Continua a leggere

Maternità astensione obbligatoria

La legge vieta categoricamente di adibire la donna al lavoro per tutto il periodo che intercorre fra i 2 mesi precedenti la presunta data del parto e i 3 mesi ad esso successivi. La donna lavoratrice ha inoltre diritto a: – Prolungare oltre 2 mesi l’astensione  “pre-parto” quando questo si verifichi dopo la data presunta, cioè quella indicata dal medico … Continua a leggere

GRAVIDANZA: La fase finale del parto

Verso la fine del PARTO le contrazioni si fanno sempre più intense; ad ogni contrazione si sente l’ano e l zona compresa tra l’ano e la vagina (il perineo) che si distendono; la testa comincia ad essere visibile. A questo punto l’ostetrica collabora con la madre facendo manualmente alcuni movimento per aiutare la testa a passare dal canale del parto. Se … Continua a leggere

GRAVIDANZA: LE SPINTE DURANTE IL PARTO

Quando il collo dell’utero ha raggiunto la massima dilatazione (circa 10 cm), alle contrazioni uterine si aggiunge il bisogno di spingere. Inizia così la fase espulsiva del travaglio, sicuramente la più faticosa e impegnativa, ma anche quella nella quale la partoriente assume il ruolo più attivo. Se le contrazioni sono valide e regolari e se le spinte sono efficaci, il periodo … Continua a leggere

ASSISTENZA DURANTE IL PARTO

La partoriente durante la fase del PARTO viene assistita da una equipe formata da un medico, un’ostetrica e una infermiera generica addetta alla sala parto. A seconda della disponibilità dell’ospedale, a volte c’e anche una infermiera o una puericultrice del nido. Tranne che in alcuni grossi ospedali, il pediatra non è sempre presente ma viene chiamato solo in caso di … Continua a leggere

LE SETTIMANE DI GESTAZIONE

Molte donne in dolce attesa cercano informazioni e foto di come cresce il loro piccolo dentro di loro dall’inizio della gravidanza al parto. Ho scritto parallelo a questo un’altro blog su questa meravigliosa e straordinaria avventura che è la gravidanza descritta settimana per settimana sia dal punto di vista della mamma che dal punto di vista del bambino. Ecco elencati per voi bellissime … Continua a leggere

VOGLIA DI SPINGERE DURANTE IL PARTO

Durante il TRAVAGLIO, alla fine della dilatazione la testa del bambino, che ha appena superato l’orifizio di uscita del bacino osseo, poggia sui muscoli del perineo, provocando un riflesso di spinta. La voglia di spingere durante il parto è cosi intensa da dominare tutte le altre sensazioni, perfino il dolore delle contrazioni. In questa fase del parto dovrai seguire le … Continua a leggere

IL PARTO INDOTTO

Il ginecologo  può decidere di provocare il parto senza attendere il suo inizio spontaneo solo se si verificano due condizioni precise: – se le condizioni materne sono tali da rendere prudente l’avvio anticipato del travaglio come inizio di gestosi oppure innalzamento repentino della pressione arteriosa: – se le condizioni locali (lo stato del collo dell’utero, la sua pervietà o meno, … Continua a leggere