Il racconto del mio parto con epidurale parte II

Seconda parte del mio parto.

Sala travaglio, i dolori erano sempre piu forti, il monitor faceva delle curve esagerate e io cominciavo a sentire dolori sempre piu forti e sempre piu ravvicinati: il travaglio era iniziato!

Chiedo subito che mi si faccia l’epidurale, non sopporto tanto il dolore e non voglio andare oltre….. vengo immediatamente accontentata, arriva il mio angelo ovvero l’anestesista che con la sua manina dolce mi applica l’epidurale senza che io senta ne veda niente, davvero sento solo un piccolo doloretto dietro quando mi fa l’anestesia poi niente.

Mi applica il cannellino per eventuali ricariche di anestesia e mi lascia nel lettino del travaglio, il mio Robert De Niro (gli assomigliava tantissimo)

Da li comincia la parte piu bella e comica del mio parto.

I dolori sono sempre meno intensi fino a scomparire, io che mi rilasso e rido come niente fosse, mentre il monitori impazzisce di curve…..

Dopo circa mezzora dall’epidurale vengo visita e udite udite 2 cm di dilatazione: buono…

Dopo un’altra mezzora, mi rivisitano: 4 cm di dilatazione… mamma mia come corro, bene mi dicono.

Dopo poco io dico alla Ostetriche “Ragazze sento un dolorino come se pigiasse qualcosa laggiu… che succede?”

Quasi incredule vedono che la dilatazione si è ultimata e urlano” DANIELA CI SEI! ORA SI VA IN SALA PARTO!!!!

Cosa???!!!!!!!!!!! Di gia???????????????? Urlo io! Cosa succede ora cosa mi devo aspettare?

Mi alzo dal lettino del travaglio e mi dirigo in sala parto, mio marito sempre accanto a me che mi dice di stare tranquilla è arrivato il momento tanto desiderato!

Una volta li mi chiedono come voglio partorire! Ma come? Ci sono tanti modi?

Si anche in posizione da water diciamo….. ma che siamo matti mica la caco mia figlia, voglio andare nel lettino normale.

Salgo e iniziamo a dirmi le ostetriche quando spingere…

VAI ORA!!!! e io spingevo, VAI VAI ORA e io spingevo, oddio che dolore, questo l’epidurale non lo conteneva!!!

Dopo 4 spinte pensavo di morire ma ecco che arriva l’ultima contrazione quella piu dolorosa ma anche la piu bella: VAI DANIELA ECCO CHE CI SEI!!!! e io ho urlato, spinto e pianto urlando a mio babbo di aiutarmi da lassu! e lui lo ha fatto: con questa spinta è nata Ylenia alle ore 12.30 del 15 febbraio 2008, una bambina stupenda di kg 2.250.

Mio marito è stato stupendo, mi ha aiutato tanto, mi incintava, mi accarezzava e mi ha baciata nel momento che avevo bisogno, senza di lui penso sarebbe stata piu dura.

Il momento piu emozionante è stato quando mi hanno messo mia figlia addosso ancora calda: i nostri sguardi si sono incrociati ed li ho provato una sensazione unica: amore allo stato puro verso di lei.

Ti amo Ylenia.

 

 

Il racconto del mio parto con epidurale parte IIultima modifica: 2008-11-10T15:44:00+01:00da deborahdc
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