TOXOPLASMOSI E GRAVIDANZA cosa è? come evitarla?

Che cosa è la TOXOPLASMOSI?

Durante la gravidanza la placenta fa da filtro a  qualsiasi tipo di infezione, putroppo però alcune sostanze nocive però possono penetrare e intaccare il feto, come alcuni batteri tra cui il Toxoplasma gondii.

La TOXOPLASMOSI è un infezione derivante da questo parassita  e viene trasmesssa attraverso le feci di alcuni animali, soprattutto del GATTO se infetto.

Occorre fare molta prevenzione durante la gravidanza contro la TOXOPLASMOSI. Appena una donna sa di essere incinta deve sottoporsi ad alcune analisi tra cui il toxo-test  ed effettuarlo periodicamente durante la gestazione. 

Ecco consiglli utili per evitare di prendere la TOXOPLASMOSI:

– Evitare di mangiare la carne cruda e gli insaccati in genere, solo il prosciutto cotto è consentito;

– Lavare accuratamente con bicarbonato o  Amuchina le verdure e la frutta fresca;

– Lavare bene le mani sempre prima di mangiare;

– Cercare di evitare ogni contatto con gatti e in caso fosse in casa, cercare di lavare la lettiera ogni giorni con guanti o delegare altre persone per queste operazioni di routine;

 

TOXOPLASMOSI E GRAVIDANZA cosa è? come evitarla?ultima modifica: 2009-08-03T10:42:00+02:00da deborahdc
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2 pensieri su “TOXOPLASMOSI E GRAVIDANZA cosa è? come evitarla?

  1. Devo obiettare su un suggerimento: evitare il contatto con i gatti. Ma che consiglio é? Solo un modo per alimentare l’abbandono degli animali…
    Contrarre la toxo è molto più facile con carni poco cotte o verdure lavate male, che con un gatto.
    Infatti, e di questo ho discusso ampiamente con il mio veterinario, quando rimasi incinta, avendo una colonia di gatti interamente a mio carico, il gatto deve essere infetto, ma non basta questo. Non è con una carezza o una coccola che si prende la toxoplasmosi. Ma prendendo le feci con le mani e poi toccando il cibo, senza averle lavate, o mettere proprio in bocca le mani stesse…
    E non credo che una persona sana di mente si metta le mani in bocca dopo aver toccato le feci..
    Quindi, si, occorre attenzione, ma non mettiamo in giro voci del tipo “non toccate i gatti”…Semmai, fate cambiare la lettiera a qualcuno, ma non privatevi di accarezzare il vostro micio, nè, del micio stesso, è ridicolo e privo di senso…ci sono cose molto più pericolose, in gravidanza, delle fusa di un gatto sulle vostre gambe…
    Basta usare le normali regole igieniche, così da evitare rischi, ma a parte questo..buone fusa!

  2. Ciao Maria,
    quando ho scritto “evitare contatto con i gatti” non volevo scrivere di abbandonare i gatti che abbiamo in casa, solo di stare attenti come scrivi te nell’usare piu igiene quando si tratta delle loro feci.
    Io quando rimasi incinta avevo un gatto che ho amato e coccolato sia in gravidanza che quando la bimba è nata quindi come vedi l’articolo non è stato scritto da chi “non ama gli animali”

    Ciao!

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