Una particolare attenzione va data alla alimentazione della madre durante il periodo dell’ALLATTAMENTO.
Moltissimi sono infatti gli alimenti che possono influenzare negativamente il sapore e la quantità del latte materno: la cipolla, il cavolo, l’aglio, gli asparagi, i carciofi e le carne affumicate alterano il sapore del latte al punto da renderlo sgradevole per il piccolo.
Le conserve, l’alcool, l’uva, il caffè, i formaggi fermentati, l’aceto di vino, le spezie e il tabacco possono essere causa di fermentazioni e gonfiori addominali e non solo alcuni di questi possono anche provocare sul bambino un effetto eccitante passando attraverso il latte e che molto spesso non vengono prese in considerazione quando le madri si trovano difronte a lattanti con notevoli problemi di irritabilità.
La madre che allatta deve cercare sempre, nel modo più assoluto, evitare l’uso di farmaci e droge sia durante la gravidanza che nell’allattamento al seno.