Training autogeno gravidanza

training.jpgIl TRAINING AUTOGENO è sicuramente il metodo più diffuso in Italia dalle gestanti al primo figlio. E’ una tecnica nata in Germania daglo studi di un medico tedesco, Heinrich Schultz. Il Corso può essere iniziato a partire dal settimo mese di gestazione, di solito è organizzato da personale ostetrico qualificato, medico e non, presso Centri Pubblici Ospedali o Consultori e privati.

Il Training autoegno può avere frequenza settimanale o bisettimanale e comprende una parte tecnica in cui si può parlare liberamente delle modalità del parto e può essere anche organizzato un incontro con un pediatra, e una parte pratica in cui si impara una tecnica di respirazione e che aiuterà ad alleviare la tensione durante il travaglio e il parto.

Durante le sedute non si eseguono esercizi di ginnastica, ma si insegna alla gestante  a concentrarsi su se stessa, ricercando uno stato di calma interiore, allontanandosi dalle preoccupazioni di tutti i giorni e imparando a conoscere meglio il proprio corpo, in ogni sua parte, fissando nella mente, cosi come viene ripetuto tante volte, ogni sensazione che si prova.

Occorre tanta pazienza e tanto esercizio a casa, ma è un metodo che, applicato in modo corretto aiuta, controllando la respirazione tra una contrazione e l’altra, a recuperare le  forze, riducendo il tempo del travaglio e anche il dolore del parto.

Il training autogeno è una tecnica che una volta appresa può essere praticata quotidianamente anche dopo il parto, poichè offre una soluzione facile e naturale ai piccoli problemi quotidiani quali alcune forme di emicrania, stress e l’ansia. In questo si può dire che è simile allo yoga e per certi versi anche allo stretching.

A chi è consigliata: praticamente a tutte, in particolare alle donne ansiose, preoccupate e timorose, che hanno così la possibilità di fare un’esperienza di gruppo; a donne disposte ad impegnarsi seriamente anche a casa a ripetere più volte quanto si è appreso magari coinvolgendo anche il patner!

Training autogeno gravidanzaultima modifica: 2010-11-29T11:53:16+01:00da deborahdc
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