Dopo aver partorito una donna torna a casa felicissima con il suo bebè e occorre gestire tante cose, prima di tutto l’appuntamento con la poppata che deve essere un momento da vivere con serenità, tanto speciale che fortifica il legame tra la mamma e il suo bambino.
All’inizio non è latte ma COLOSTRO, un siero che si forma subito dopo il parto. E’ denso e giallastro e contiene più proteine, piu minerali. ma meno grassi e meno carboidrati del latte materno. Favorisce la maturazione del sistema nervoso ed è ricchissimo di proteine e di anticorpi, preziosi contro le infezioni e in più ha una azione lassativa.
Verso il quarto giorno, con la montata lattea, diventa piu chiaro e si arricchisce di grassi: è il latte di transizione;
Verso il decimo giorno compare il latte definitivo: contiene circa 10 g di proteine per litro, 70 g di zuccheri e 30 – 40 di grassi
Il latte continuerà a modificarsi, per rispondere meglio alle esigenze del bambino, sia nel tempo sia nel corso di ogni poppata: all’inizio è piu liquido e verso la fine più ricco di grassi, inducendo cosi una sensazione di sazietà nel lattante.
Come favorire il flusso del latte:
Ecco qualche semplice esercizio per stimolare il deflusso:
– mettersi sedute con i gomiti appoggiati sul tavolo, la schiena flessa e la testa adagiata sulle mani;
– farsi praticare un massaggio con i pollici ai lati della colonna vertebrale, all’altezza delle scapole: con il pollice destro si deve eseguire un movimento circolare in senso orario e con il sinistro un movimento in senso antiorario.
Così si favorisce il flusso copioso del latte e si dà sollievo in caso di ingorgo mammario.