IL GIORNO DEL PARTO – LA DILATAZIONE E IL TRAVAGLIO

Il giorno che tu PARTORISCI è straordinario per il tuo bambino perchè è quello della SUA VENUTA AL MONDO. Finalmente farà conoscenza con te, che l’hai concepito: infatti, se tu sai già molte cose di lui, lui non sa niente di te.

L’ARRIVO AL REPARTO MATERNITA’

Per prima cosa, al tuo arrivo in ospedale, vieni visitata dal ginecologo dell’accettazione che:

-Controlla la pressione arteriosa, la temperatura, le urine;

Misura la dilatazione del collo. Se è soltanto agli inizi ti consiglierà di ritornare a casa, altrimenti verrai affidata alle cure dell’Ostetrica che, prima di condurti in sala travaglio, ti rade i peli del pube, per rendere visibile e pulito il perineo e ti pratica un piccolo cristere.

LA DILATAZIONE:

E’ la parte più lunga del travaglio. Dura in media dalle 7 alle 8 ore per il primo figlio e dalle 4 alle 5 ore per il secondo. I piu lunghi da raggiungere sono i primi 3 centimetri di dilatazione: rappresentano quasi la metà della durata totale della dilatazione. La borsa delle acque si rompe in genere a dilatazione completa anche se, tavolta, essa si rompe proprio all’inizio del travaglio o addirittura non si rompe affatto. In quest’ultimo caso il medico attende la dilazione completa prima di forarla con una pinzetta: è una cosa totalmente indolore.

Quale posizione tenere durante il TRAVAGLIO?

Non esiste una regola: è questione di comodità personale. Alcune donne preferiscono restare allungate e sonnecchiare fra le contrazioni. Altre preferiscono restare in piedi e camminare, almeno all’inizio. Ciò è del tutto possibile, a condizione che la borsa delle acque non sia rotta.

Sembra che la posizione verticale presenti il vantaggio di facilitare la discesa del bambino, mentre la pressione della testa sul collo dell’utero favorirebbe la dilatazione.

Durante il TRAVAGLIO, nel corso della dilatazione, l’ostetrica di ricorderà come applicare le tecniche di rilassamento apprese durante il corso preparto.

Inoltre l’Ostetrica periodicamente controllerà:

– L’efficacia delle contrazioni e la buona condizione del bambino, osservando i tracciati del monitoraggio;

– La progressione della dilatazione del collo con la visita.

IL GIORNO DEL PARTO – LA DILATAZIONE E IL TRAVAGLIOultima modifica: 2009-04-03T16:03:00+02:00da deborahdc
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