Le voglie in gravidanza: da crederci?

voglie gravidanza.jpgNel gergo comune la parola “voglia” indica il desiderio improvviso ed insopprimibile di un cibo particolare da parte della gestante.

Secondo la tradizione, se questo desiderio non viene soddisfatto il bambino nascerà con una o più “voglie”, e cioè macchie che per forme e colore ricorderanno l’alimento desiderato dalla madre. Per quanto riguarda il bambino, le manifestazioni cutanee erroneamente imputate a voglie insoddisfatte sono in realtà formazioni vascolari benigne, chiamati angiomi. Il desiderio intenso ad un cibo da parte della donna può essere invece provocato a seconda dei casi da: Variazioni Ormonali, Carenze Alimentari e Bisogno psicologico.

Per quanto riguarda le variazioni ormonali con l’inizio della gravidanza la placenta inizia la produzione di alcuni ormoni che possono provocare nell’organismo una serie di fenomeni di adattamento, tra cui nausea, senso di pienezza gastrica, scarso appetito e il cosidetto “stato gastronomico sognante”. Quest’ultimo fenomeno può essere direttamente collegato al manifestarsi di voglie poichè comporta il cambiamento disordinato dei desideri alimentari, per cui può accadere che i cibi fino a poco prima gustati volentieri diventino insopportabili e che, contrariamente alle proprie abitudini, si senta lo stimolo per alimenti dolci, salati o acidi.

Se la voglia si potrae nel tempo ed è diretta verso lo stesso cibo o verso lo stesso sapore è possibile che si tratti di un segnale dell’organismo per esprimere una carenza alimentare.

Infine le Voglie di una donna incinta vanno ricercate della sfera psichica affettiva, dovuta al bisogno di sentirsi accudite e protette in un momento di particolare fragilità psicologica. Capita di frequente che la gravidanza generi nella donna una condizione di insicurezza e di ansia, che riemergano sensazioni dimenticate. L’espressione Voglia alimentare può essere comprensativa di questa precarietà psicologica. Sarà quindi preferibile comprenderla e se possibile assecondarla, piuttosto che reprimerla o considerarla un semplice capriccio.

Le voglie in gravidanza: da crederci?ultima modifica: 2010-11-21T14:30:00+01:00da deborahdc
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