Tutto sulla Fecondazione Artificiale Assistita
Quando nessuna terapia è possibile, o comunque non si sono ottenuti i risultati sperati, si può ricorrere alle varie tecniche di fecondazione artificiale: con questo termine vengono indicati un insieme di procedimenti, ormai praticati anche in molti Centri del nostro paese che permettono di ottenere una gravidanza intervenendo attivamente nelle varie tappe che in natura portano alla formazione di un embrione.
L’inseminazione artificiale
L’inseminazione artificiale consiste nel far arrivare lo sperma in utero al di fuori del rapporto sessuale. Si chiama omologa quando viene utilizzato lo sperma del partner, eterologa (vietata in italia) quando invece si ricorre ad un donatore il cui seme è stato precedentemente congelato e conservato in un apposita “banca”. Perchè abbi successo in genere l’inseminazione artificiale va ripetuta diverse volte: la maggior parte dei risultati la si ottiene nell’arco di sei mesi, ma a volte si deve ritentare per più di un anno.
L’inseminazione artificiale si svolge in maniera semplicissima in ambulatorio nell’arco di pochi minuti e non è affatto dolorosa. Il ginecologo utilizza lo sperma raccolto precedentemente dal partner mediante masturbazione e a volte dopo averlo arricchito, cioè reso più fertile con trattamenti di laboratorio. Con apposita cannuccia, lo sperma viene deposto nel collo dell’utero (inseminazione intracervicale) o nel fondo dell’utero (inseminazione intrauterina). Il tutto deve essere eseguito esattamente mentre è in corso l’ovulazione e per accertare quando è il momento giusto in genere una donna viene sottoposta a diverse ecografie.
In casi in cui l’inseminazione artificiale è consigliata:
Quando lo sperma contiene spermatozoi dotati di scarsa capacità di muoversi, oppure quando lo sperma emesso ad ogni eiaculazione è scarso, ma molto ricco di spermatozoi, altro caso quando l’uomo è fertile, ma il muco cervicale dalla donna ha caratteristiche tali da impedire il passaggio degli spermatoi.