LA VILLOCENTESI

La VILLOCENTESI viene praticata durante la GRAVIDANZA dalla decima alla dodicesima settimana di gestazione ed è una tecnica che permette, come la AMNIOCENTESI, l’analisi cromosomica prenatale.

Difatti durante l’esame della VILLOCENTESI a differenza dell’AMNIOCENTESI che si preleva liquido amniotico, viene prelevata una piccola quantità di parte della PLACENTA ovvero i VILLI CORIALI. Il rischio di aborto con questo tipo di tecnica è circa  del 0,02% fino ad arrivare in certe strutture fino al 1%.

L‘esame della VILLOCENTESI viene eseguita ambulatorialmente in ospedale, ma solo in certe strutture perchè richiede attrezzature e competenze particolari. Il prelievo dei VILLI CORIALI viene eseguito durante un costante e accurato monitoraggio ecografico che permette di localizzare perfettamente l’embrione all’interno della cavità uterina.

La PLACENTA viene raggiunta con un ago attravero l’utero e l’addome, poi vengono aspirati alcuni milligrammi di Villi Coriali, nei quali verrà eseguita l’analisi cromosomica. L’esame non è doloroso.

LA VILLOCENTESIultima modifica: 2010-03-04T15:18:00+01:00da deborahdc
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Un pensiero su “LA VILLOCENTESI

  1. Volevo ringraziare in maniera particolare le ragazze di AL FEMMINILE forum Aspettare un figlio che gentilmente mi hanno fatto notare di aver sbagliato la percentuale di rischio di aborto praticando la Villocentesi.
    Scusate davvero ragazze, avevo questo dato probabilmente 3 anni fa avevano altri parametri di rischio.
    Vi abbraccio tutte.
    Daniela

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